martedì 19 novembre 2013

Nata sotto il segno dello scarafone


Sono nata 38 anni fa dopo 3 giorni di travaglio. Di certo non si può dire di essere nata sotto il segno dello scarafone: quando finalmente decisi di venir fuori mia madre vide che ero bruttissima e ha precisato “se non altro ha gli occhi verdi”.
Ho studiato che l’autostima di una persona si costruisce nei primi 3 anni di vita…io ho avuto un grande inizio. L’autostima è formata da una serie di mattoncini che col tempo diventano di cemento armato, prima sono di fango.
Da tutta la vita aspetto una rivalsa, aspetto di fare qualcosa che finalmente possa rendere orgogliosa mia madre ma non riesco. A volte per mia sfortuna, altre volte perché alzo le mani e abbandono prima il campo. Quante cose incompiute ho lasciato. E non è servito a nulla essere cresciuta subito, aver imparato in fretta cosa volesse dire l’arte di arrangiarsi.
Ma sono fiera di essere me stessa. A 38 anni, con una vita davanti, con gli occhi verdi che mia madre ha visto immediatamente, non ho proprio di cosa lamentarmi né ho qualcosa da invidiare ad altri.
Mia madre ha sofferto tre giorni per partorire un brutto anatroccolo che ha fatto fatica, e non poca, a vedersi cigno, che ha imparato a vedersi oltre quegli occhi verdi, che ha imparato a essere oltre che all'avere e basta, che ha visto con quegli stessi occhi quanto fosse bella dentro e non solo fuori. E per quanto qualcuno non creda in me, devo crederci io, ne va della mia sopravvivenza.
La mia rinascita sarà quella risposta di rivalsa che da tempo desidero dare a mia madre. Chissà se sarà mai orgogliosa di questo. Costruisco i mattoncini a fatica ogni giorno e vi soffio sopra per far sì che asciughino il più presto possibile, per far sì che da fango diventino subito cemento armato. Non sempre funziona ma ci provo anche se ogni mattoncino che cade se ne porta dietro altri.
Ma la vita è una sfida e guai permettere che vincano gli altri. Guai.

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